Con la nuova Legge di Bilancio 2022 torneranno le agevolazioni per il settore dell’edilizia, in modo da sostenere le imponenti spese per il rifacimento, in questo caso, di terrazze e balconi attraverso il Bonus Ristrutturazione. Quest’ultimo è considerato molto utile nella circostanza in cui i balconi risultino essere rovinati da infiltrazioni, agenti atmosferici o se si vuole realizzare una terrazza a partire da zero.
Bonus ristrutturazione
Il Bonus avrà scadenza del 2024 e l’attuale normativa prevede una detrazione d’imposta del 50% sulle spese sostenute. La detrazione sarà possibile richiederla nel momento in cui si trasmetterà all’agenzia dell’Entrate la dichiarazione dei redditi. La procedura di rimborso verrà eseguita nell’anno successivo rispetto a quello in cui si è registrata la spesa, tramite dieci rate pari all’importo speso.
ristrutturazione balcone terrazza
Il bonus prevede quindi delle agevolazioni in termini di detrazione d’imposta, altrimenti è possibile scegliere se attuare lo sconto in fattura o procedere con la cessazione del credito d’imposta.
Quali interventi sono considerati ammissibili?
Le attività che vi sono riconosciute dal bonus riguardano:
- La conversione di balconi in spazi come verande per aumentarne il volume
- La realizzazione di nuove costruzioni di balconi o terrazze
- Il rinnovo in termini di materiali, colori e rifiniture
Nel caso in cui l’entità di riferimento è il condominio, la normativa prevede delle modifiche per quanto concerne la detrazione. Quest’ultima è applicabile solo se vengono trattate ristrutturazioni o rinnovi parziali di terrazze; poiché rientrano nella manutenzione straordinaria. Ciò sta a significare che non sarà possibile utilizzare la detrazione del bonus su interventi ordinari, come la pavimentazione, rifacimento di ringhiere, ripristino della tinteggiatura e delle facciate con materiali dalle stesse caratteristiche dei precedenti.
ristrutturazione balcone
Vi è anche una seconda procedura per effettuare la ristrutturazione dei balconi, ovvero: il Bonus Facciate. Quest’ultimo prevede una detrazione pari al 60% in riferimento a tutti gli interventi effettuati sull’involucro esterno che ricopre l’edificio. Per tale motivo il restauro dei balconi è ammissibile alla detrazione, poiché è parte del rifacimento esterno del palazzo.
Bonus ristrutturazione
A chi è rivolto il bonus?
Sono beneficiari di tali vantaggi non solo i proprietari di casa, ma possono goderne anche le attività con sede commerciale.
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Fonti